6 Quali sono le conseguenze del decesso di un coniuge?

In assenza di un accordo patrimoniale tra coniugi che disponga diversamente, il coniuge superstite può chiedere la separazione dei beni in comunione nel corso della procedura successoria di fronte a un notaio di civil law e, in tal caso, tali beni non entrano a far parte dell’asse ereditario.

Al momento della separazione dei beni in comunione, il coniuge superstite eredita i rimanenti beni del de cuius (in casi diversi dall’eredità per testamento) secondo il primo o il secondo ordine di successione. Nel primo ordine di successione, il coniuge superstite eredita la stessa quota attribuita al figlio del de cuius (articolo 9 della Legge sulle successioni). Se il de cuius non aveva figli, il coniuge e i suoi genitori ereditano i beni in quote uguali (una metà al coniuge, l’altra metà ai genitori). Se il de cuius non aveva neanche genitori in vita, il coniuge sopravvissuto eredità i beni per intero (Articolo 11 della Legge sulle successioni).