6 Quali sono le conseguenze del decesso di un coniuge?

In caso di decesso di un coniuge, la divisione del patrimonio comune (non avviata tramite procedura giudiziaria) segue le regole procedurali successorie, gestite da un notaio in qualità di commissario del tribunale.

Una volta ricevuta la propria quota della comunione (solitamente la metà), il coniuge superstite ha altresì diritto a ereditare il patrimonio del defunto. Se il coniuge superstite condivide l'eredità con i discendenti del defunto (ovvero i figli), egli riceve la medesima quota di ciascun figlio. In assenza di discendenti e in presenza dei genitori del defunto, il coniuge superstite riceve almeno metà del patrimonio.