5 Quali sono le conseguenze del divorzio/separazione?
5.1. Come è divisa la proprietà (diritti in rem)?
- Qualora allo scioglimento del matrimonio risulti applicabile il sistema di separazione dei beni/partecipazione agli acquisti, ciascun coniuge ha diritto a partecipare all'incremento del patrimonio dell'altro coniuge avvenuto in seguito alla celebrazione del matrimonio, qualora vi abbia contribuito. Tale contributo ammonta a un terzo dell'incremento, salvo diversamente dimostrato. Lo stesso dicasi in caso di separazione dei coniugi superiore a tre anni. I beni acquistati da un coniuge per donazione, legato o eredità non sono considerati parte dell'incremento del suo patrimonio (articolo 1400 CCE).
- In presenza del regime di comunione, il divorzio ne provoca lo scioglimento e la divisione di eventuali beni comuni esistenti. Salvo diversamente concordato, la divisione dei beni comuni è disciplinata ai sensi delle disposizioni sulla cessazione dei diritti comuni e la distribuzione dei beni comuni ai sensi degli articoli 795 e successivi CCE, nonché dalle disposizioni del codice di procedura civile ellenico sulla distribuzione dei beni comuni. I beni in comunione sono divisi in base ai termini di un contratto o, in caso di disaccordo, dall’autorità giudiziaria (articoli 1414, 798-799 CCE). Ciascun coniuge ha diritto di ricevere metà del patrimonio comune. Tale diritto di divisione non è soggetto a prescrizione.
5.2. Chi è responsabile dei debiti esistenti dopo il divorzio/separazione?
- Ai sensi del regime di separazione dei beni/partecipazione agli acquisti, il coniuge debitore rimane responsabile dei debiti esistenti dopo il divorzio e ne risponde con i propri beni personali.
- Anche ai sensi del regime di comunione dei beni, il coniuge debitore rimane responsabile dei debiti esistenti dopo il divorzio. Tuttavia, in caso di debiti contratti dal coniuge debitore durante il matrimonio relativi alle gestione dei beni comuni e alle esigenze familiari, i diritti in rem dei creditori sui beni comuni non vengono alterati dalla distribuzione di quest'ultimi a seguito dello scioglimento del sistema di comunione dei beni (articolo 803 CCE).
5.3. Un coniuge ha diritto ad un pagamento compensatorio?
Non sussiste l'obbligo di un pagamento compensativo. Tuttavia, è possibile richiederlo mediante le disposizioni sull'arricchimento ingiustificato.